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Riabilitazione per disfunzioni fisiche attraverso il gioco di prestigio

 

L' aumento della loro capacità di maneggiare gli oggetti. Gli effetti magici possono sfidare altre abilità motorie fini quale la destrezza, afferrare e liberarsi. Il programma coinvolge con l'insegnamento dei trucchi magici semplici e popolari chi è stato vittima di ictus, incidente, lesione alla testa , lesioni del midollo spinale, inabilità inerenti allo sviluppo, ecc. I movimenti richiesti per imparare i trucchi aiutano Tratto da: Terapia del gioco e trattamento psicologico attraverso il gioco di prestigio, Mario Occhipinti, 2001, Tesi di laurea Università di Roma "La Sapienza" facoltà di Psicologia indirizzo Psicologia Clinica, Catt. Prof. Vezio Ruggieri Psicofisiologia Clinica . 

Riabilitazione fisica attraverso il gioco di prestigio 
Riabilitazione per disfunzioni fisiche

I concetti della magicoterapia sono stati firmati dall'associazione professionale americana di terapia nel mese di maggio 1982.
Questa organizzazione riconosce : …"l'uso unico della magia come metodo terapeutico del trattamento professionale di terapia…un metodo terapeutico che aiuta i pazienti aumentando la loro attenzione, abilità, problem solving, percezione, attività neuro-muscolare e motivazionale.

A causa di questi concetti, sosteniamo l'uso della magia come metodo autentico per realizzare gli obiettivi terapeutici"… La riabilitazione attraverso il gioco di prestigio è stata utilizzata efficacemente nella riabilitazione dei pazienti con le varie disfunzioni fisiche. Come modalità di trattamento, è stata utilizzata con le lesioni del cervello, le lesioni del midollo spinale, ictus, amputazioni ed ustioni, ma non è limitato a questi problemi clinici.

 

L' effettuazione delle illusioni fornisce le sfide conoscitive e percettive per i pazienti con lesioni traumatiche del cervello. I pazienti con lesioni del midollo spinale con la funzione limitata della mano, tengono conto della padronanza del loro ambiente senza richiedere i movimenti abili della mano. I trucchi magici possono anche essere insegnati ai pazienti con lesione del midollo spinale con una qualche funzione della mano danneggiata, inclusi coloro che usano delle protesi in quanto efficace per il riacquisto delle abilità fisiche dei pazienti, mentre aumentano i livelli motivazionali e l'autocontrollo. Ai pazienti aiuta molto moralmente poter fare ciò che altre persone sane possono fare. In un programma di riabilitazione il prestigiatore dovrà lavorare in stretto rapporto con il terapista e insegneranno insieme i trucchi magici specifici ai pazienti per aiutarli a raggiungere il miglioramento.

 

I centri coinvolti durante l'esecuzione di un gioco di prestigio possono essere:

 

MOTORE: Arti superiori, estremità più basse e tronco del corpo.

MOTORE FINE: Manipolazione dell'oggetto e destrezza, velocità, esattezza e coordinazione occhio\mano.

SOLUZIONE DEI PROBLEMI: Progettare, organizzare, ordinare in serie le strategie da utilizzare.

ATTENZIONE: Concentrazione e memoria.

PERCEZIONE: ( tattile e cinestetica).

 

Esplorazione, rapporti spaziali, distinzione di colori/forme/movimento.


(a) Giochi di prestigio
(b) Riconoscere chi o cosa vi sta toccando
(c) Riconoscere il punto in cui ricevete la sensazione
(d) Riconoscere un oggetto tramite il tatto.

 

PERCEZIONE VISIVA:

(a) Riconoscere la figura e la forma
(b) Mantenere costante la capacità di riconoscere la figura o la forma anche se esse cambiano
(c) Capacità di riconoscere i rapporti tra gli oggetti
(d) Capacità dell'occhio di dirigere il movimento del braccio e della mano.

PERCEZIONE UDITIVA:

(a ) Capacità di selezionare i suoni udibili
(b) Capacità di interpretare questi suoni
(c) Capacità di riconoscere e concentrare l'attenzione su di un suono ignorando tutti gli altri.

PERCEZIONE CORPOREA:

La percezione e la consapevolezza del corpo e delle relative parti e la consapevolezza di dove sono queste parti rispetto al corpo intero.

AMBITO COGNITIVO:

Attività matematiche ed educative.

AMBITO PSICOSOCIALE:

Interazione, auto-immagine, presentazione.

 

Ogni trucco magico ha uno scopo terapeutico specifico ed aggiunge un tocco di novità all'opereare terapeutico classico. 


A primo impatto può sembrare insolito vedere maghi lavorare in un ospedale ma quando vedete il sorriso sulla faccia d'un paziente che ha completato con successo un trucco magico con le mani che sono state irrigidite da un ictus o da una certa altra circostanza inabilitante, vi accorgerete dell'effettiva utilità di questo tipo di terapia.
I giochi di prestigio da utilizzare verranno scelti con cura a seconda della diagnosi e in seguito proporremo alcuni giochi da poter utilizzare.
E'fondamentale che il terapista della riabilitazione informi il prestigiatore sulle capacità del paziente e sulla sua condizione di movimento.I primi giochi verranno scelti insieme ed il terapista dovrà acquisire la capacità di saperli presentare, facendo attenzione a scegliere i giochi più facili poiché sarebbe inopportuno iniziare con un insuccesso, al contrario una buona riuscita del trucco porterà una forte motivazione al paziente.
I giochi, a seconda dei pazienti e del consiglio del terapista, verranno proposti a singole persone o a gruppi di massimo 6-8 persone per facilitare lo svolgimento delle sedute e si consiglia di iniziare a spiegare gli stessi giochi di prestigio cosicché i pazienti abbiano la possibilità di interagire e di aiutarsi reciprocamente.
Una volta spiegato il gioco insieme al terapista, il prestigiatore non sarà presente durante gli allenamenti dei giorni successivi e il terapista dovrà seguire il lavoro dei suoi pazienti. E' opportuno che il mago torni almeno 1 o 2 volte la settimana a controllare l'operato e a suggerire eventuali chiarimenti o a perfezionare il gioco, poiché uno degli obiettivi è di far in modo che il paziente sappi presentare il gioco, così da poter anche allestire una sorta di mini-show per i parenti e gli amici. Abbiamo ormai capito come il paziente sia fortemente motivato alla riabilitazione e come il gioco di prestigio sia efficace per stimolarlo alla terapia, infatti gli stessi movimenti che il terapista avrebbe fatto fare a questi con una terapia standard di riabilitazione, gli vengono fatti eseguire con un particolare gioco di prestigio scelto con cura a seconda della diagnosi, per lo svolgimento del quale sono necessari i movimenti imposti dalla terapia. Se il terapista dovrà lavorare per la riabilitazione del pollice o delle dita di una mano, si sceglieranno quei giochi che richiederanno le abilità motorie delle dita, senza che questi facciano un eccessivo sforzo, come ad esempio dei giochi che utilizzano gli elastici, molto divertenti ed intriganti, che presenteremo in seguito, mentre per i movimenti del braccio o del tronco si potranno scegliere dei giochi specifici da eseguire con le corde. Vediamo adesso alcuni dei giochi di prestigio che a seconda delle diagnosi dovremo utilizzare:...

Tratto da: Terapia del gioco e trattamento psicologico attraverso il gioco di prestigio, Mario Occhipinti, 2001, Università di Roma "La Sapienza" facoltà di Psicologia indirizzo Psicologia Clinica, Sviluppo delle abilità sociali attraverso il Gioco di Prestigio

                                                                                                                           Dr. Mario Occhipinti

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